Danilo Spanu è un Brand Designer di alta qualità! Fondatore di Banana Split e grande utilizzatore e divulgatore su Linkedin.
Scopriamolo in questa intervista
Nome e Cognome (presentati brevemente)
Danilo Spanu, il cognome non mente: figlio di sardi, nato a Carmagnola (quella del Conte) e cresciuto a Torino. Praticamente un Savoiardo
Età (puoi tranquillamente bluffare o omettere)
45, ma tutti dicono che coi capelli ne dimostrerei 45
Film preferito
2001 Odissea nello spazio, racchiude l’intera esistenza umana
Serie TV preferita
Breaking Bad, un esempio di sceneggiatura perfetta
Canzone/album/artista preferito
Risposta impossibile. Per me, la musica è morta il 25 settembre 1980 con Bonzo
Cosa reputi veramente importante nella tua vita?
La fiducia in me stesso. Se non credi in te, nessun altro lo farà e non potrai credere nemmeno agli altri, amici e partner compresi
Ora veniamo al lavoro
Che lavoro fai?
Sono brand designer. Disegno cose che servono ai brand, loghi in primis
Qual è stato il tuo percorso? Come sei arrivata a fare questo mestiere?
Avevo la passione per il disegno fin da piccolo. A 13 anni vinsi un concorso sulla pubblicità a Torino grazie alla pazienza della mia prof di allora che aveva intuito un potenziale e decisi che volevo fare questo lavoro. Ho lasciato casa per venire a studiare design a Roma, contro tutto e tutti e senza conoscere nessuno. Tutti mi dicevano che senza conoscenze non ce l’avrei fatta. Si sbagliavano
Da quanti anni lo fai?
Dal 1998. Durante il secondo anno di Accademia, prima di finire gli studi, creavo le pubblicità affissive della scuola
Per chi lavori? Hai un settore che ti piace particolarmente?
Provengo da una famiglia di cuochi, dunque ho la passione per la cucina e il cibo. Il food è il mio elemento naturale
Quali sono le caratteristiche che deve avere chi vuole fare il tuo mestiere?
Deve avere innanzitutto curiosità su tutto e una mente aperta. L’ispirazione arriva ovunque, anche passeggiando per negozi. E poi tanta pazienza nello sfidare gli stereotipi, a tonnellate
Hai mai pensato di lasciare tutto ed aprire un chiringuito come il milanese imbruttito?
No, ma ho pensato di aprire una birreria per colmare la mia sete infinita e risparmiare così un sacco di soldi
Raccontaci quella volta che hai sbagliato tutto
Ho lavorato per uno di quei clienti tipici “so tutto io” e non ho insistito con lui nel posizionamento del brand. Il risultato è stato un disastro, avevo quasi perso la stima in me stesso. Poi ho capito che il mio errore fu prendere il lavoro, avrei dovuto rifiutarlo. Da allora, lavoro solo con clienti consapevoli e selezionati
Raccontaci quella volte che, invece, tutto è filato liscio
Stavo lavorando a un brand in un settore molto delicato. Alla presentazione del naming, incredibilmente, arrivai con UNA sola proposta: ero talmente sicuro di me che non avevo pensato ad altro. Fu un successo strepitoso
Quali sono gli aspetti più importanti del tuo lavoro
Non fermarsi mai. Seguire i trend, capire dove va il mercato, studiare, documentarsi. Ascoltare il cliente, davvero. Capire di cosa ha realmente bisogno e darglielo. Non dargli ciò che vuole ma ciò che gli serve
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
Passeggiare tra i boschi, in montagna, in mezzo al verde. Magari in cerca di un lago o un panorama mozzafiato. Il verde è l’unica cosa che mi rilassa
Ci consiglieresti 3 libri da leggere assolutamente per il tuo lavoro
Ne consiglio tre letti di recente:
- “Le 22 immutabili leggi del marketing” di Ries e Trout
- “Designing Brand Identity: An Essential Guide for the Whole Branding Team” di Alina Wheeler (di cui credo si stia preparando un’edizione italiana)
- Immagini e parole di Davide Bertozzi, un collega che ammiro moltissimo
E 3 libri, invece, che non riguardano il lavoro?
- Il signore degli anelli,
- il Ciclo della Fondazione di Asimov (lungo ma bello)
- Bar Sport di Benni
Consigliaci 2 tool essenziali per il tuo mestiere
Adobe Illustrator e Photoshop. Ma devo ancora provare Affinity
Secondo te, come si evolverà il tuo mestiere nei prossimi 5 anni?
I piccoli e gli improvvisati smetteranno di lavorare perché la differenza tra i loro lavori e quelli dei siti di loghi a cinque euro non si noterà più. Resteranno i migliori
Cosa ti auguri per il prossimo anno?
Di trasferirmi nel Chianti. Il mio sogno da dieci anni a questa parte
L’ultima domanda fattela tu! Come Marzullo fatti una domanda e datti una risposta (se vuoi)
Sei davvero pelato o stai solo cavalcando la moda di Montemagno? La seconda che hai detto, metto tutti i giorni una calotta che richiede ore di trucco. Spero di non aver deluso le tue aspettative 🙂 Ancora buone feste!
Danilo è molto simpatico ed un vero esperto del suo settore.
Possiamo trovarlo spesso anche su Youtube con vari interventi. Vi consiglio di vedere anche questo video di youtube dove parla di come farsi riconoscere tramite l’identità visiva.
Cosa ci portiamo a casa di questa intervista?
- Se non credi in te, nessun altro lo farà e non potrai credere nemmeno negli altri, amici e partner compresi
- Per fare questo mestiere bisogna avere curiosità su tutto e una mente aperta oltre che tanta pazienza nello sfidare gli stereotipi, a tonnellate. Ed ancora Non fermarsi mai. Seguire i trend, capire dove va il mercato, studiare, documentarsi.
- Non tutti i clienti sono adatti a noi. Bisogna saper scegliere e selezionare i clienti consapevoli che accettano di ricevere ciò che gli serve e non ciò che vuole.
Vi consiglio di seguirlo su linkedin https://www.linkedin.com/in/danilospanu/