Michele è una delle facce storiche della SEO. Nel 2020 ha deciso di raccontare il post Aneurisma tramite diversi post social e questo, personalmente, mi è servito a riordinare le mie priorità.
É fondatore di https://www.seoitaliani.it/ ed un punto di riferimento per tutta la comunità.
Vediamo cosa ci racconta in questa bella intervista
Nome e Cognome (presentati brevemente)
Michele Baldoni, marchigiano immigrato a Milano nel 2007. Fin da bambino appassionato di elettronica e informatica. Sposato (2009), 1+1 bimbi. Non scrivo 2, in quanto fisicamente sono 2 ma come si dice, equivalgono a 11.
Miracolato, sono sopravvissuto alla rottura di un Aneurisma Celebrale nel gennaio 2020: sono ad oggi passati 2, duri, anni, ma sono tornato al 99,9% delle mie funzioni. Questo recupero è stato possibile grazie alla straordinaria donna che mi sta a fianco, Alessia. Ho svolto diversi lavori, tra cui tecnico riparatore cellulari Nokia e vigile urbano nelle Marche (avere i poteri da alla testa, sapevatelo). Sono appassionato di Burraco, gioco di carte che credevo da anziani e quindi, o mi sbagliavo o sono diventato vecchio.
Età (puoi tranquillamente bluffare o omettere)
42 e come scrivo in questo post Linkedin, per miracolo.
Film preferito
Molto bello Interstellar, e la saga italiana Smetto quando Voglio
Serie TV preferita
La Casa di Carta
Canzone/album/artista preferito
Sceglierne una sarebbe impossibile per il mio cuore: Queen (Bohemian Rhapsody), Cranberries (Ode to my family), Vasco (Vivere).
Cosa reputi veramente importante nella tua vita?
Il tempo e le emozioni che in esso si provano.
Ora veniamo al lavoro
Che lavoro fai?
Sono da più di 12 anni un Consulente SEO e formatore in Corsi e Master Universitari.
Qual è stato il tuo percorso? Come sei arrivato a fare questo mestiere?
Da sempre appassionato di elettronica e informatica, una volta a Milano conobbi la SEO. Ricordo ancora il colloquio in cui dissi: “Io ho visto la posizione aperta qui da voi (era SEMS), ma nelle Marche non esiste la SEO, quindi non ho minimamente idea di cosa sia, ma….” e mi sono saputo vendere bene per mia fortuna cercavano qualcuno con le mie poche conoscenze, tanto che mi assunsero.
Non c’è bisogno di dire che dentro ad un’azienda, se sei umile e sai ascoltare e hai voglia di imparare, cresci tanto. Oggi invece vedo molti giovani saccenti, sanno tutto loro e onestamente non so cosa ottengono.
Da quanti anni lo fai?
Iniziai nel 2007 in agenzia e dal 2011 come freelance.
Per chi lavori? Hai un settore che ti piace particolarmente?
Prima della rottura dell’aneurisma e poi del covid, lavoravo per clienti nel settore turistico. Oggi con Covid e Guerra, è un settore un pochino in difficoltà.
Di base mi piacciono tutti gli argomenti che riesco a capire, che riesco a fare miei e quindi dove posso portare molto valore. Ricordo che quando mi stavo per sposare, ho lavorato per Matrimonio.it (oggi non esiste più) e feci un ottimo lavoro in quanto ero sia consulente che cliente allo stesso tempo.
Quali sono le caratteristiche che deve avere chi vuole fare il tuo mestiere?
Curiosità, umiltà, pazienza.
Hai mai pensato di lasciare tutto ed aprire un chiringuito come il milanese imbruttito?
Si, ma vorrebbe dire lasciare la famiglia e non voglio.
Raccontaci quella volta che hai sbagliato tutto
Tutto tutto no, ma non avendo fatto studi di marketing, provai a creare un corso di formazione di altissima qualità (troppo alta) e non ebbe successo. Imparai tante cose sulla mia pelle, ma nulla più.
Raccontaci quella volta che, invece, tutto è filato liscio
Il prospect mi chiamò e mi disse: “dobbiamo creare un sito…bla bla bla…”. Ecco, che un SEO venga contattato in fase di ideazione di un sito web è una rarità. Il sito nacque bene e crebbe con una facilità indescrivibile.
E poi come non citare il progetto più curioso: far sparire, cancellare ogni traccia online di una Milf. Praticamente lavorare al contrario del mio lavoro. E’ stato interessante.
Quali sono gli aspetti più importanti del tuo lavoro
Immedesimarsi nei clienti del mio cliente. Capire cosa vogliono e cercano sui motori (vabbè, su Google) e riuscire a creare un contenuto che sia perfetto per quei bisogni.
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
Scusa? Tempo libero? Cos’è? Scusami ho il bimbo che mi chiama aspet…. .
Ci consiglieresti 3 libri da leggere assolutamente per il tuo lavoro
Sono sincero, nonostante insegni ad un Master universitario, non sono un gran lettore e questa mancanza (perché ammetto che è sbagliato) la devo alla mia professoressa di italiano che mi ha fatto odiare l’italiano e la storia.
E 3 libri, invece, che non riguardano il lavoro?
Vista la mia carenza di esperienza (leggo solo manuali tecnici) rispondo, vedendo quello che legge mia moglie: Ken Follet.
Consigliaci 2 tool essenziali per il tuo mestiere
Google Search Console e Google Analytics per la verifica di quello che si è fatto. Non amo i tool esterni in quanto ogni volta che confronto i dati di traffico dei siti che gestisco, tra misurato “da dentro” e stima (perché di stima si parla), i dati sono molto distanti.
Per quanto riguarda l’operatività non posso fare a meno di ScreamingFrog per la scansione dei siti, WaybackMachine, UrlBuilder, SuggestMrx.
Secondo te, come si evolverà il tuo mestiere nei prossimi 5 anni?
Purtroppo non sono bravo a fare le previsioni, ma quello che mi piacerebbe fare e che stavo strutturando prima del Covid è un percorso digitale per i giovani. Lavorare con i giovani è bellissimo, tiene giovani, hanno un fuoco indescrivibile. Tutti lo abbiamo avuto. Ecco, soffiare su quel fuoco è pura adrenalina.
Cosa ti auguri per il prossimo anno?
Più che a me, lo auguro a tutti: spero che il cervello funzioni sempre bene, perché quando il cervello va in panne, non lo si governa. In questi 2 anni ho capito molte cose del cervello e purtroppo non tutte sono belle. Siate sereni e godetevi ogni attimo.
L’ultima domanda fattela tu! Come Marzullo fatti una domanda e datti una risposta (se vuoi)
Cosa ti rende felice?
Essere utile, servire a qualcosa e a qualcuno. Sfruttare il mio tempo per dare valore, rendere felici gli altri.
Come detto in apertura Michele è una figura storica in ambito SEO, autore di numerosi corsi di formazione e ideatore del corso full metal marketing che purtroppo si è interrotto nel 2019.
Dalla sua esperienza e da ciò che gli è capitato si può imparare molto ed in questa intervista traspare sia la sua professionalità sia il suo lato umano.
Cosa ci portiamo a casa:
- Per fare questo mestiere occorrono: Curiosità, umiltà, pazienza.
- Che un SEO venga contattato in fase di ideazione di un sito web è una rarità. Quando questo accade, il progetto parte sui giusti binari
- Forse la cosa più bella. Siate sereni e godetevi ogni attimo.
Non mi resta che lasciarvi i suoi contatti